Il teatro e la Pasqua cristiana hanno un legame antico, che risale al medioevo. I drammi liturgici incentrati sulla domanda dell'angelo presso il sepolcro vuoto, il Quem quaeritis? rivolto alle donne, costituiscono il nucleo iniziale di una forma di rappresentazione che sfocerà nel moderno teatro occidentale.
Le vicende legate a questa fase della vita di Gesù, narrate nei vangeli, sono ancora oggi motivo di grande interesse nello spettacolo, come testimoniano i titoli di successo nel campo della musica, del teatro, del cinema, dove vengono quasi sempre messi in luce gli avvenimenti riguardanti la passione, la crocifissione, la morte; gli episodi, cioè, che si prestano a scuotere emotivamente lo spettatore e ad essere tradotti più facilmente in forma di spettacolo.

Con l'opera rock Il Risorto, l'autore, Daniele Ricci, intende riportare al centro della storia quello che accade "oltre": oltre l'arresto, la flagellazione, la crocifissione, la sofferenza, evidenziando la fase successiva, quella dopo la morte. Inoltrarsi nel racconto della risurrezione, evento che rappresenta per i cristiani il fondamento della fede, è dunque, per uno spettacolo, un taglio inusuale e coraggioso.

C'è anche un'altra scelta originale: il particolare risalto delle figure femminili. Del resto è alle donne, per prime, che viene dato l'annuncio della risurrezione, quasi la consegna di una maternità spirituale nei confronti di una chiesa nascente.

Dall'Osanna iniziale, in cui Maddalena, col cuore in gola, corre a vedere l'arrivo di Gesù a Gerusalemme, trascinando con il suo entusiasmo anche gli altri discepoli, all'accorato Nelle mani di Caifa racconto dell'arresto di Gesù, condotto da Miriam, madre di Giacomo, come una cronaca incalzante; dall'intervento di Claudia, la moglie di Pilato, in favore del prigioniero flagellato, fino al canto solistico di Maddalena accanto al sepolcro e alla sua felicità per la notizia della risurrezione, sono proprio le donne ad accompagnare lo spettatore nella storia, a dipanare il filo della narrazione.

Il risultato è un'opera rock vibrante e commovente, uno spettacolo interamente musicale che in un'ora ripercorre la storia antica con la partecipazione e la tensione di un accadimento presente. L'arresto di Gesù, il processo, l'annuncio dell'angelo alle donne e la rivelazione ai discepoli di Emmaus e a Tommaso: tutte le vicende, i personaggi, i dialoghi, i pensieri si snodano attraverso le canzoni che alternano il dramma alla tenerezza e all'esplosione di gioia, in un susseguirsi continuo di fatti e di emozioni.

È un musical che si presta ad essere allestito a vari livelli e con diverse modalità: da compagnie professioniste, con disponibilità di mezzi tecnici adeguati e di scelte registiche innovative, come da gruppi giovanili, con la possibilità di rappresentarlo anche semplicemente come un concerto.