La fede è un cammino che si ferma soltanto per ripartire.
Ha senso impegnarsi se tutto passa e finisce?
Senza tante e complicate parole, due donne ci danno una bella lezione.
La santità non è per dopo, ma per una vita buona già adesso.
L'amore per i fratelli e le sorelle deve essere ricaricato dall'amore di Dio.
La storia chiede ai cristiani di liberarsi da abitudini e convenzioni.
Dentro di noi e intorno a noi la voglia deleteria di saltare la fila.
Con l'invito a vendere quello che abbiamo Gesù non ci chiede di diventare clochard.
Niente della proposta evangelica è facile, ma niente è utopistico.
Paesi senza frontiere e cuori senza barriere.
La gelosia, l'invidia, l'arrivismo danneggiano gli altri, ma soprattutto noi stessi.
Pregare Gesù per chiedergli la forza di camminargli dietro.
Il Signore ci vuole fiduciosi e combattivi.
Sotto alle cadute, alle banalità, ai peccati rimane vivo il desiderio del bene.
Se la Messa per noi non è il pane vivo disceso dal cielo, ce ne andremo come la folla fece con Gesù.